domenica 30 novembre 2014

Recensione su I PIACERI DELLA LETTURA

Cari amici, vi segnalo il blog di letteratura della lettrice RomyAngel che si è accostata a Il Vestito Blu non come semplice voltatrice di pagine ma come lettrice appassionata e attenta, pronta ad entrare nella storia, a farsi guidare dalle scelte dei personaggi e assaporare questo libro proprio come un vino pregiato.
Grazie cara, la tua recensione mi ha toccata molto.
Correte a leggerla!!!

sabato 15 novembre 2014

(ES)SENZA DI TE - di Corinne Savarese

Trama: La dottoressa Juliette Rocher, delusa dall'amore, decise di trasferirsi da New York a Grasse alla ricerca del riscatto e di una nuova vita. E' a Grasse infatti, che una conosciuta casa produttrice di profumi sta portando avanti un progetto che dovrà riportarli in alto nelle classifiche di vendita: trovare l'essenza dell'amore, un profumo che ha la capacità di attrarre l'uomo perfetto per qualsiasi donna. Juliette, messa a capo del progetto, non dovrà limitarsi ai test di laboratorio, ma anche ad una vera e propria "prova sul campo" in modo da verificare di persona l'andamento della ricerca. Ed ecco che dovrà "vivere" la città e incontrare uomini, cercando id scoprire l'essenza giusta per l'uomo dei sogni.
E tra incomprensioni, situazioni ironiche e cariche emotive indotte dalle fragranze test, Juliette incontrerà qualcuno che le farà perdere la testa. Ma sarà davvero tutta colpa della chimica?

Il mio commento: ho sentito parlare molto di quest'autrice, con la quale ho avuto modo di avere qualche conversazione online (ed è davvero gentilissima!!!) e dopo aver saputo l'enorme successo dei suoi precedenti libri "self" ho deciso di provare a scoprirne lo stile ironico. La storia scelta per la collana YouFeel mood Ironico è decisamente intrigante. Diversamente dal classico narrativo romance, non si svolge in una delle grandi città americane ma in un piccolo paesino francese e già per questa scelta, direi che Corinne stravince riuscendo a differenziarsi. Lo stile ironico e i dialoghi rapidi incollano alle pagine, che volano via rapidamente. Ammetto che non amo particolarmente le storie che iniziano con un approccio fisico prima che sentimentale, e quindi questo libro, che da molto risalto all'attrazione con annessi e connessi, beh, non è propriamente il mio genere. Ho comunque apprezzato molto la capacità narrativa di Corinne che sa come maneggiare i personaggi dando una collocazione precisa a tutti, e alla storia che non ha mai punti morti ma è sempre un crescendo di sorprese.

VOTO: 3 zampette

QUANDO L'AMORE CHIAMA - di Mila Orlando

Trama: Bea è una wedding-planner, single delusa e ben concentrata sul suo lavoro, che compie egregiamente. Luca, invece, è un fotografo di moda di successo, abituato a storie fugaci e poco propenso a mettere la testa a posto. La fretta e una stazione di Metro molto affollata li fanno scontrare. Il risultato? Nella confusione scambiano i cellulari. Suoneria diversa, rubrica diversa, agenda diversa... e tutti gli appuntamenti impellenti e importanti che hanno entrambi rischiano di saltare o di cadere nel dimenticatoio. La soluzione? Incontrarsi di nuovo per rimettere le cose in ordine! Ma sarà questo nuovo appuntamento a dare loro l'occasione di gustare la reciproca compagnia con occhio curioso e attento. L'amore sta chiamando entrambi... sapranno rispondere?

Il mio commento: La trama mi aveva incuriosita molto, dunque ho acquistato l'e-book con grandi aspettative. Ma devo ammettere che... non sono rimasta troppo entusiasta. La storia è carina, con una narrazione fluida. I personaggi incuriosiscono anche se non li hanno una caratterizzazione particolare, a mio avviso. Mi sarei aspettata che si giocasse molto di più sulla parte dell'innamoramento, che si spendessero più pagine nella presa di coscienza di questa nuova occasione che la vita da a entrambi per essere felici. Sarà che sono una romanticona, ma credo che la storia si risolva in modo un po' troppo sbrigativo. Mentre direi che l'ultima parte del libro sembra quasi superflua. L'allontanamento, la scelta di proseguire o meno nonostante la distanza... ecco, ho sentito questa parte un po' troppo lenta e non necessaria.
Non mi ha fatto impazzire, e non mi sono sentita troppo coinvolta nella storia o nel mood romantico che era l'intenzione della storia. Resta comunque una lettura piacevole, magari sotto l'ombrellone.

VOTO: 2 zampette



TI PREGO LASCIATI ODIARE - di Anna Premoli

Trama: Jennifer e Ian si conoscono da sette anni e gli ultimi cinque li hanno passati a farsi la guerra all'interno della banca d'affari londinese nella quale dirigono due team. Poi, per il capriccio di un facoltoso cliente, i due sono costretti a collaborare per curarne gli interessi finanziari, e l'odio represso a fatica, torna subito a galla. Ma quando il gossip ci mette lo zampino, sono guai per Jenny. Ian, infatti, è uno degli scapoli più ambiti di Londra grazie al suo sangue blu e alla sua bellezza sconfinata, e come tale non passa certo inosservato alla stampa. Ed ecco che una serata trascorsa insieme per trovare un accordo di pacifica convivenza lavorativa, si trasforma per i media nella nuova love-story del rampollo inglese. E mentre Jennifer appare da subito offesa per quest'affronto, Ian riesce a vedere il lato positivo e l'opportunità di sfruttare a suo vantaggio la situazione: perché non fingersi fidanzati veramente? Questo certamente scoraggerebbe la pioggia di spasimanti a cui Ian deve tener testa e regalerebbe a Jennifer, in cambio, carta bianca sul lavoro. Idea allettante e Jennifer la coglie subito, convinta. Ma presto, il gioco si complica, e quello che doveva essere un bacio di pura finzione, scatena reazioni impreviste.

Il mio commento: Questo libro entra prepotentemente tra i luxury-romance più amati, e a ragione. Ammetto che ho deciso di leggerlo solo dopo aver gustato la capacità narrativa di Anna Premoli in "Come inciampare nel principe azzurro", quindi avevo aspettative molto alte. E Anna non le ha tradite, affatto. Lo stile è come sempre scorrevole, senza punti morti. I dialoghi sono simpatici e stuzzicanti, raggiungendo lo scopo di rendere il ritmo narrativo rapido e fluido, complice sicuramente anche la narrazione in prima persona. Sarete d'accordo che la tematica amore-odio è molto utilizzata in campo narrativo, eppure, Anna Premoli dirige i personaggi e la storia in modo magistrale da creare un suo stile, unico, riconoscibile tra molti.
L'ho divorato in un paio di giorni, durante le vacanze estive e in versione e-book, per pura praticità... vi dirò che ho letto più volte alcune parti del libro per gustarne nuovamente il crescendo emotivo e le crisi di fronte alle scelte.. e non è tutto: una volta rientrata dalle vacanze, mi sono fiondata in libreria per acquistare anche la versione cartacea. Che dite, mi è piaciuto o no?

VOTO: 5 zampette


venerdì 14 novembre 2014

Prime catastrofiche impressioni - di Cinzia Giorgio

Trama: Orgoglio e Pregiudizio, il romanzo di Jane Austen è un chiodo fisso per Isabella. La sua passione per tale romanzo è arrivata al punto di procurarle come amici immaginari proprio i personaggi di quel libro, con cui Isabella parlotta tra sè continuamente. E, diciamolo, perfino la sua famiglia non ha niente da invidiare alla cara famiglia Bennet! Così, quando la sua amica le propone di candidarsi come house-sitter per una giovane e ricca italo-inglese neo-divorziata, Isabella finisce con l'accettare: non capita tutti i giorni di poter vivere in un super appartamento in pieno centro a Roma, e con tutti i confort! Certo, in tutto questo non era certo previsto lo scontro con il fratello della padrona di casa, Fabio, bello, ricco e snob. Ma l'insopportabile prototipo moderno di Mr Darcy, pare non andarle a genio e certo lui non si fa problemi nell'evidenziarle il suo disappunto in merito alla convivenza forzata. Ed eccole qua, le prime catastrofiche impressioni: i due sapranno superare oppure no?
Il mio commento: Come forse saprete, adoro Jane Austen, e come tutte le Janeites, sopporto malamente le trasposizioni moderne dei suoi romanzi. Insomma, di Orgoglio e Pregiudizio ce n'è uno e uno soltanto. Eppure, questo romanzo della cara Cinzia Giorgio, trae spunto dalla storia d'amore per eccellenza della letteratura inglese senza ostentare, con cenni soft e mai prepotenti, realizzando un adattamento italiano davvero coinvolgente che non vuole in alcun modo sostituirsi allo storico libro, bensì rendergli omaggio. Dialoghi scorrevoli, storia coinvolgente, ambientazioni da sogno, personaggi credibili che richiamano i protagonisti della Austen senza esserne dei cloni perfetti o privi di una storia propria.
L'ho letto tutto d'un fiato, con la voracità di chi sa di aver messo gli occhi su qualcosa di grande valore! Insomma.. un romanzo che prende, cattura, e che, con una velata ironia, aggancia l'attenzione del lettore pagina dopo pagina.
VOTO: 5 zampette

sabato 8 novembre 2014

IO NON SONO IPOCONDRIACA - di Giusella De Maria

Nina è una cuoca magistrale, che gestisce il suo catering in una graziosa limonaia immersa nella sua amata Sorrento. Segno particolare: Nina ha sempre un medicinale pronto per ogni minuscolo problema, vede nella farmacia  del paese un luogo di assoluta perdizione e... odia i dottori, quegli esseri vestiti di bianco che proprio non riescono a capire i suoi malesseri! E Marcus, attraente luminare dall'accento accattivante, non è da meno. Eppure, sembra l'unico a saper gestire i suoi attacchi, l'unico che riuscirà a spingerla a confrontarsi seriamente con se stessa.. Nina accetterà di affrontare il rischio di innamorarsi del suo acerrimo nemico?
Il mio commento: La storia parte in sordina, e a mio avviso raggiunge il ritmo migliore verso la metà, quando i protagonisti iniziano ad intrecciarsi e la narrazione diventa più rapida. 
La protagonista è divertente e Marcus attraente... un bel connubio per una storia romantica e ironica... anche se devo ammettere che mi aspettavo di sorridere molto più spesso. 
Interessante l'ambientazione, finalmente in alcuni scorci del nostro Pese forse tra i meno utilizzati ma avvolgenti e pieni di calore. E il fatto che i personaggi siano caratterizzati da particolari accenti italiani, li rende più reali, tangibili. Ottima scelta quindi, che fa entrare il lettore nella storia, come se tutto questo sia qualcosa che potrebbe accadere a ciascuno di noi o qualcuno che conosciamo. 
Sicuramente, dopo questo libro, tutti noi guarderemo ai medicinali con occhio diverso e ci sentiremo un po' ipocondriaci se ci scopriremo ad andare in ansia per una minuscola accelerazione del ritmo cardiaco! Certo, se a curarci salta fuori un dottorino "bolognese" come Marcus, beh, buona ipocondria a tutte!

VOTO: 3 zampette


venerdì 7 novembre 2014

MIss Hall

Gironzolando sul web, seguendo la mia smisurata passione per Jane Austen, ho trovato una romantic-webcomic ispirata al periodo regency, disegnata dalla bravissima Giulia Adragna!
Seguitela sul sito dedicato e acquistatela sul link shop!
Non ve ne pentirete!!! Io ho già la mia copia, e voi?

IL VESTITO BLU edito da Giuliano Ladolfi Editore


New York.
E' questa la città in cui Anne, una giornalista in carriera, tenterà di districarsi per raggiungere ciò che tutti da sempre cercano: la felicità.
Incaricata di seguire una complessa inchiesta nazionale che rischia di far tremare le fondamenta dell'alta società newyorkese, la nostra protagonista sarà posta di fronte a scelte difficili, in cui la dedizione al lavoro sarà spesso contrapposta alla lealtà verso quel sentimento puro che Anne conosce da anni: l'amicizia.
Il migliore amico, l'affascinante capo-redattore e un corteggiatore misterioso sconvolgeranno le fondamenta del suo essere trascinandola in un gioco in cui le spirali del sentimento sincero e dell'interesse più bieco si intrecciano continuamente rivelando una realtà scioccante in cui niente e nessuno è quel che sembra.



Potete acquistarlo qui:
http://www.ladolfieditore.it/index.php/it/authors/smith-mary.html
http://www.amazon.it/Il-vestito-blu-Mary-Smith/
http://www.lafeltrinelli.it/libri/mary-smith/

mercoledì 5 novembre 2014

Come inciampare nel principe azzurro - di Anna Premoli

Single, alta, bionda, Maddison lavora per una società finanziaria.. riuscendo benissimo utile nonostante lei, di fusioni aziendali e piani di sviluppo, ammetta di non sapere molto. Ecco che la prospettiva di ottenere un trasferimento in quella che ritiene essere La Mecca di qualsiasi donna, New York (shopping, shopping e ancora shopping!) sembra improvvisamente un una motivazione plausibile per lasciare la vita solitaria che conduce nella sua amata Londra. Ma la vita è una sorpresa continua, e il suo trasferimento a New York si trasforma ben presto in un trasferimento sì, ma nella Corea Del Sud e, come se non bastasse, alle dipendenze di un nuovo capo progetto davvero troppo perfetto per esserle simpatico, e assolutamente troppo snob per non darle subito sui nervi. Ed ecco che Maddison, con tutti i sè e i ma del caso, si imbarca in questa nuova avventura: cibi immangiabili, colleghi d'ufficio schivi, e una nazione che sembra essere davvero troppo diversa da lei, creeranno situazioni esilaranti che la faranno inciampare continuamente... e se questo inciampare continuo le facesse incontrare il suo principe azzurro?
Il mio commento: Ho trovato la scrittura della Premoli qualcosa di assolutamente fresco, leggero e piacevole. La narrazione in prima persona, che tendenzialmente non amo, dà ritmo alla storia che, con i dialoghi rapidi e le descrizioni ben dosate, aggancia il lettore pagina dopo pagina. 
La storia, un luxury romance, lega piacevolmente il romanticismo e l'ironia, in un cocktail perfetto. L'ambientazione orientale dà un tocco particolare... siamo abituati a leggere queste storie in ambientazioni più vicine a noi, forse in Europa o nella classica New York, e leggere di posti lontani, di una cultura diversa, usi e costumi decisamente unici, rende il tutto meno prevedibile. 
I personaggi sono attraenti dal punto di vista caratteriale, ben strutturati,
anche se non ci si abbandona mai ad un'analisi profonda della loro mente, che risulterebbe stonata rispetto alla leggerezza della storia. 
Infine, da donna, non posso non spendere due parole per LUI, il protagonista maschile... adoro il combattimento interiore che si percepisce dalle sue azioni discordanti e confuse in alcuni tratti, e tentare di indovinare i suoi pensieri proprio come fa Maddison, è un gioco intrigante che mi ha indotta a leggermi il libro tutto d'un fiato!!!

VOTO: 5 zampette